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P A R E R I Archivio dei pareri precedenti Nr. 1 - 1 luglio 2010 Mi chiamo G. S., e sono un disabile con distrofia muscolare congenita, beneficio dell'indennità di accompagnamento, nonostante la mia patologia sia degenerativa vengo sottoposto a continue visite di revisione ordinarie, so che esiste una norma di legge che esclude dalla revisione i casi che sono stabilizzate o degenerative, eccola mia patologia rientra nelle tabelle previste dalla legge 40? Cordiali saluti. L'art.6 della legge n.80/2006 stabilisce che i soggetti portatori di menomazioni o patologie stabilizzate o ingravescenti che abbiano dato luogo al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o di comunicazione sono esonerati da ogni visita medica finalizzata all'accertamento della permanenza della minorazione civile o dell'handicap. Inoltre il Decreto Ministeriale - Ministero dell'Economia e delle Finanze 2.08.2007 elenca le patologie rispetto alle quali sono escluse visite di controllo sulla permanenza dello stato invalidante e al capo 8) parla di patologie e sindromi neurologiche di origine centrale o periferica. Atrofia miscolare progressiva...che è ipotesi collegabile alla distrofia muscolare congenita. Va porposto ricorso al Comitato Provinciale INPS in caso ulteriore invito a visita di revisione allegando documentazione sanitaria porbatoria e, successivamente, in caso di diniego, adire la competente Autorità Giudiziaria. (Avv. Carozza) |